Nell’ambito di una ristrutturazione generale dell’ospedale, l’Azienda
Ospedaliera ha pensato di inserire – a costo zero –
all’interno del piano di manutenzione del verde la realizzazione
di un Healing Garden (letteralmente “giardino salutare”,
“giardino per la salute”). L’healing garden
del San Carlo, uno dei primi (se non il primo) in un azienda ospedaliera
pubblica in Italia, è espressione concreta dell’impegno
dell’Azienda Ospedaliera per un nuovo modello di cura che
abbia al centro la persona.
Tale giardino è il frutto della collaborazione, in una
prima fase, tra il Day Hospital (Coordinatore Dott. Paolo Miragoli)
del reparto di Psichiatria (Responsabile Dott. Marco Marzolini)
che fanno riferimento al Dipartimento di Salute Mentale (Direttore
Dott. Giuseppe Biffi) dell’Azienda Ospedaliera San Carlo
Borromeo di Milano e il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali
dell’Università degli Studi di Milano, nell’ambito
del Corso di Perfezionamento, post lauream, “Healing Gardens
- Progettazione del verde nelle strutture di cura”.
In sintesi il progetto prevede due aree di intervento:
- l’orto sinergico: un percorso che si sviluppa tra aiuole coltivabili e il frutteto;
- il “giardino degli abbracci”: un percorso percettivo e sensoriale formato dall’alternarsi di aiuole a cumulo con specifiche specie erbacee, arbustive ed arboree.
I lavori, avviati nello scorso mese di settembre, sono in corso
di ultimazione, sotto la supervisione, sempre a titolo gratuito,
degli architetti Chiara Moroni, Federica Poggio, e del Prof. Senes.
Un healing garden è uno spazio
verde specificatamente progettato per promuovere e migliorare
la salute e il benessere delle persone che lo fruiscono. Negli
healing gardens si può avere una esperienza di tipo “passivo”
(guardare o stare in un giardino) e/o un coinvolgimento attivo
nel e con il giardino (giardinaggio, terapia riabilitativa e altre
attività)”.
I benefici del contatto con gli elementi della natura (sole, aria,
acqua, piante, animali) sono molteplici e afferiscono a tutte
e tre le sfere della salute indicate dall’OMS (“la
salute è uno stato di complessivo benessere fisico, mentale
e sociale e non solo assenza di malattia o infermità”).
La ricerca scientifica internazionale, negli ultimi anni, evidenzia
sempre più quanto e come il contatto con la natura nei
luoghi di cura possa contribuire ad una più efficace e
veloce guarigione e al miglioramento del benessere e della qualità
della vita.
L’healing garden del San Carlo è stato pensato perché
possa essere utilizzato dai pazienti e dai loro familiari, ma
anche dal personale che quotidianamente vive l’ospedale.
Il giardino degli abbracci è stato appositamente progettato
per favorire un intimo contatto con la natura, per stimolare chi
lo userà con molteplici piante dai colori diversi praticamente
in tutte le stagioni. Il giardino degli abbracci è in continuità
fisica con l’orto sinergico, pensato per favorire una interazione
più attiva con la natura, anche attraverso specifici percorsi
di “ortoterapia” che potranno essere organizzati da
tutti i reparti interessati.
Un particolare ringraziamento va al servizio tecnico e programmazione
lavori coordinato dall’Ing. Alice Pizzoccheri – supportata
per questo intervento dall’arch. Giorgio Bellocchi, che
lo hanno integrato nell’insieme degli spazi verdi già
esistenti.